Aprile 19, 2024

ALESSANDRO SICURO COMUNICATION

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“Bologna nice to meet you”, ecco la perla della cultura made in Italy

 

 

Sede della più antica Università del mondo occidentale, Bologna, in Emilia-Romagna, è una città con un’intensa vita culturale e un patrimonio storico molto interessante. Importante centro urbano prima sotto gli Etruschi, poi sotto i Galli e infine sotto i Romani, Bologna è stata anche nel Medioevo centro urbano di spicco inEuropa.  Capitale europea della cultura nel 2000, nel 2006 è stata dichiarata dall’UNESCO “città creativa della musica”.

I portici
Fra i simboli più importanti di Bologna i suoi caratteristici portici, ovvero dei camminamenti coperti che uniscono strade, torri e palazzi e che solo nel centro raggiungono la lunghezza complessiva di circa 38 kilometri. Costruiti durante un lungo arco di tempo che va dall’XI al XX secolo, i portici di Bologna sono considerati un patrimonio di ‘eccezionale valore universale’ per cui la città è stata candidata all’iscrizione al World Heritage List dell’UNESCO.
Fra i tanti portici degni di nota ricordiamo, fra i più antichi, quello di casa Isolani in strada Maggiore, che è uno degli otto in legno rimasti al giorno d’oggi. Sempre nella stessa via è situato il portico più largo della città, cioè il quadriportico della Basilica di Santa Maria dei Servi. Il più alto è invece il loggiato del Palazzo arcivescovile in via Altabella, che arriva a quasi dieci metri. Il portico più famoso e il più lungo, però, inizia in via Saragozza e conduce al Santuario della Madonna di San Luca.

Le torri
Caratteristiche di Bologna sono anche le sue torri, che offrono ai turisti l’opportunità di ammirare dall’alto un meraviglioso panorama. Fra le più importanti, Torre di Garisenda e Torre degli Asinelli si trovano nel punto di ingresso in città dell’antica via Emilia e appartenevano a un complesso di un centinaio di torri medievali, di cui rimangono attualmente solo una ventina di esemplari.
Fra le altre torri ricordiamo anche la bellissima Torre Accursi o dell’Orologio, che domina Piazza Maggiore col suo enorme orologio meccanico, e la Torre Azzoguidi, su via Altabella, che fa parte della cosiddetta ‘triade dei grattacieli medievali’ di Bologna insieme a Torre Prendiparte e Torre Galluzzi. Molto particolare, infine, Torre dell’Arengo, situata in un posto centralissimo della città, sopra il Palazzo del Podestà.

I palazzi e gli edifici storici
Fra i palazzi  e gli edifici storici c’è solo l’imbarazzo della scelta. Piazza Maggiore ne ospita tre: il primo è Palazzo del Podestà, costruito intorno al 1200, che fu la prima sede del governo cittadino. Una curiosità: per un particolare effetto acustico i visitatori possono parlarsi a bassa voce dagli angoli opposti dei pilastri che sostengono la torre.
Il secondo, Palazzo Re Enzo, venne affiancato al precedente nel 1244-46 e ospitò per circa ventitré anni il cosiddetto ‘re prigioniero’, re Enzo di Sardegna, figlio di Federico II. Infine, Palazzo Comunale o d’Accursio fu residenza degli Anziani, la massima magistratura di Governo del Comune, e oggi è sede del Municipio di Bologna.
Da visitare, infine, la Pinacoteca Nazionale, che raccoglie opere di artisti del calibro di Giotto, Raffaello, Carracci, e l’Archiginnasio di Bologna, sede dell’antica Università.

Bologna 
Bologna è prima di tutto città universitaria: tra le sue strade, i suoi vicoli, i suoi portici si respira un’aria giovanile in continuo fermento culturale. Salaborsa, bellissima biblioteca civica multimediale, e gli innumerevoli caffè e ristoranti sotto i portici sono tra i punti d’incontro preferiti dai bolognesi.
È proprio in questi luoghi di ritrovo che si tocca con mano lo spirito di cordialità e accoglienza di Bologna e soprattutto si scopre la grande tradizione culinaria di questa splendida città.

 



























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