PITTI 93 HE IS REVEALED
Gli stilisti visionari Undercover by Jun Takahashi e TakahiroMiyashitaTheSoloist saranno protagonisti con le loro collezioni uomo l’11 gennaio alla Stazione Leopolda, scegliendo la formula inedita di due fashion show, uno di seguito all’altro, dedicati alle proposte uomo dell’autunno-inverno 2018/2019. Un ritorno al salone, quello di Undercover, dopo quasi nove anni, e un debutto per TheSoloist fuori dal Giappone
«Non capita spesso che due stilisti decidano di dividersi il palcoscenico, e per giunta due creativi dall’identità così forte – ha sottolineato Lapo Cianchi, direttore eventi e comunicazione di Pitti Immagine -. Una scelta che simboleggia la loro amicizia e il rispetto reciproco a livello lavorativo».
«200 anni ricchi di tradizione e innovazione che ci vedono oggi più in forma che mai – sottolinea il ceo Emea Luca Gastaldi -. Abbiamo scelto Pitti Uomo come piattaforma di lancio per le celebrazioni perché è l’evento della moda maschile più importante al mondo e in virtù della liaison del marchio con l’Italia, vista la proprietà (Claudio Del Vecchio). Quindi è più di un cordone ombelicale».
Altro goal importante per la rassegna è il ritorno del Woolmark Prize, premio nato a supporto dei nuovi talenti, di nuovo a Firenze ma questa volta “al raddoppio”, perchè saranno decretati i vincitori sia del menswear sia del womenswear. In calendario il 9 gennaio alla Stazione Leopolda una passerella dedicata ai 12 finalisti provenienti da tutto il mondo.
Si conosce già invece la sede dell’evento Pitti Italics, che questa volta premia alla Dogana il talento di Magliano, marchio di Luca Magliano, vincitore di Who’s On Next? Uomo 2017.
Alla Dogana, va in scena anche l’iniziativa Concept Korea, frutto di una collaborazione della Fondazione Pitti Immagine Discovery con Kocca-Korea Creative Content Agency che ha l’obiettivo di dare visibilità ai brand più interessanti della Corea del Sud. Sotto i riflettori il 10 gennaio ci saranno le collezioni di Beyond Closet e Bmuet(te).
Da non perdere ancora il lancio di What we believe, prima collezione di abbigliamento del magazine berlinese 032c, di scena a Palazzo Medici Riccardi con un’installazione in chiave tecnologica, la presentazione della collezione Les Benjamins, label di streetwear di Istanbul che sarà protagonista di un evento-performance al Teatro Niccolini e l’iniziativa speciale delle etichette americane Fear of God e Buscemi, presenti con un temporary shop e un happening-presentazione a Palazzo Gerini, nei quattro giorni della manifestazione.
Tra gli appuntamenti in città, da vedere la mostra Fabric is Art, promossa dal Lanificio Luigi Ricceri alla Galleria
Da segnalare infine che il Museo della Modae delCostume di Palazzo Pittientra a far parte della Museums League, il progetto “art for all” di Maurizio Cattelan in collaborazione con Seletti, dedicato ai tifosi dell’arte contemporanea. Un’iniziativa che ha visto la nascita di sciarpe speciali in vendita nei gift shop dei principali musei di tutto il mondo.