La Cina taglia di nuovo i dazi, su una lista di prodotti piuttosto ampia che comprende 187 categorie. Dopo che già nel 2015 Pechino aveva adottato la stessa misura, adesso il ministero delle Finanze ha di nuovo deciso di rendere più accessibili alcuni prodotti di qualità, tra cui tessuti in cashmere e scarpe. Lo scopo è quello di spingere i consumatori cinesi ad acquistare merce straniera nei negozi locali, e non più all’estero. Stando alla nuova misura, i dazi verranno ridotti dal 17 al 7% (e in qualche raro caso addirittura azzerati): niente prodotti tecnologici, macchinari o beni d’investimento, ma principalmente beni di consumo, tra cui anche profumi, bevande alcoliche e carne.
ALESSANDRO SICURO COMUNICATION
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