L’eccellenza Italiana non è fatta solo di immagini patinate e spot pubblicitari ma, come ogni settore produttivo, dietro le luci della ribalta esiste chi realizza fisicamente quei gioielli che saranno indossati con orgoglio da modelle, donne e uomini di tutto il mondo, e andranno a colorare le vetrine di molte boutique della moda. Nella mia appassionata ricerca di creativi italiani da divulgare nei miei blog spesso mi imbatto in realtà uniche che solo in Italia possono esistere. Perchè? una sola parola, “Amore per il proprio lavoro”…
Leggendo questo articolo ho fatto un tuffo nel passato, la mia famiglia, mio padre, mia madre, sarti da uomo prima, produttori creativi di moda per bambini poi, artigiani e pionieri, assieme a migliaia di Italiani, di quello che in seguito è divenuto il Made in Italy. Stefano Chiassai possiede veramente il bagaglio culturale e storico di cui egli racconta. Ho conosciuto i suoi genitori, visitato i suoi laboratori. I suoi negozi, i progetti in continua evoluzione. Un DNA unico, quel codice iconografico che nel mondo si identifica come Made in Italy.
Aggiungo che a questo patrimonio italiano servono solo due cose, tutela del brand a livello mondiale e investimenti maggiori da parte anche delle istituzioni, poiché nonostante tutto, è un settore che raccoglie 60 miliardi di euro. Alessandro Sicuro
L’ARTICOLO Di :
Elogio di un’asola cucita a mano!

Amo il mio paese, nonostante tutto trovo che solo in Italia siano possibili certe cose, abbiamo un pensiero veloce, trasversale, intuitivo, sappiamo trovare soluzioni spesso impensabili in altri paesi, dove tutto funziona a meraviglia (almeno così dicono).
Ma noi italiani abbiamo qualcosa che gli altri ci invidiano (non è il cibo o l’arte che nonostante tutto vanno avanti da soli, senza bisogno di commenti), si tratta della vitalità dei nostri Laboratori/Artigiani, di chi lavora con ago e filo ad un’asola cucita a mano, di chi riesce ancora – con grande pazienza e tempo – ad intrecciare o unire piccoli pezzetti di pelle come se fossero un mosaico. Ma penso anche a chi impiega molte ore per un lavoro di altissima precisione, applicando una borchia alla volta per disegnare giubbotti e borse che poi si trasformano in veri e propri capolavori oppure penso ai tecnici ed ai disegnatori di tessuti, che assemblando filati di lana o cotone con altre materie innovative, fanno dei tessuti italiani dei veri e propri esempi di unicità.
L’Italia è fatta di questo, è costruita su persone che stanno dietro le quinte, che giorno per giorno lavorano in silenzio, di cui nessuno conosce il nome ma che hanno fatto grande il Made in Italy, nessuno sa che una Rosetta ed un Luigi hanno lavorato con le proprie mani per creare dei capi esclusivi.
Sono storie di famiglia che passano di mano in mano, di generazione in generazione, attraverso uomini e donne che rendono unici una giacca o un accessorio. Non sono il primo a dirlo ma la bellezza è sempre racchiusa in un dettaglio, in una cucitura invisibile, un ricamo realizzato con pazienza, una stampa su pelle che si realizza dopo un’infinita serie di prove e di test.
Quello che ci distingue ancora oggi è proprio la capacità italiana di saper lavorare con tecniche uniche ed originali che sopravvivono solo nel nostro paese, non a caso molti brand stranieri vengono in Italia a produrre le loro collezioni, perché solo certi dettagli fatti dagli italiani, possono fare la differenza.
I laboratori artigianali (trovo sminuente definirli così, preferisco laboratori del saper fare italiano), trovano soluzioni, risolvono problemi, senza di loro la mia creatività non avrebbe senso, quando si parla di eccellenza italiana, penso subito ai miei artigiani ed al fatto che il successo della nostra moda viene in gran parte da loro, dalla buona manifattura italiana, perché anche in questo caso, solo la contaminazione tra lavoro artigiano ed economia globale, ci permette di restare unici.
By
Stefano Chiassai
What a fascinating and talented gentleman. Mr. Chiassai learned much around and from his family and close friends in the business and has ever right to be proud of the workmanship that goes on behind the scenes that few are privy to. This is something that can’t be mass produced if one desires the quality that comes with the made in Italy Label and more importantly hand made and sewn. Brava for introducing him and this intriguing world to many of us who otherwise would not have had the opportunity. So much care and detail goes into the production of the fabric and clothing. We need more of this and one like Mr. Chiassai. I look forward to learning more and hearing more from him.
The pictures add great clarity and much detail to the article. I am vey impressed.