Il gruppo britannico del lusso Burberry ha annunciato che le vendite nei negozi sono cresciute significativamente dallo scorso dicembre e che quindi prevede “un utile operativo rettificato superiore alle stime”.
La società, che all’inizio era stata duramente colpita dalla pandemia di Covid-19 in Cina e a Hong Kong, i suoi mercati principali, ha dichiarato che le vendite in negozio nel quarto trimestre dell’esercizio fiscale dovrebbero aver registrato un aumento tra il 28% e il 32%.
A fine gennaio, il gruppo aveva annunciato un calo delle vendite del 4% negli ultimi tre mesi del 2020, a causa della chiusura dei negozi dovuta alla pandemia, e si dichiarava preoccupato che le regole post Brexit nuocessero all’appeal del Regno Unito. In quel periodo, il 15% dei suoi store erano ancora chiusi e un terzo delle boutique erano aperte con orari ridotti o restrizioni.
Per l’intero esercizio che si concluderà il 27 marzo, Burberry prevede una flessione dei ricavi tra il 10% e l’11%; i risultati finanziari annuali saranno comunicati il 13 maggio.
“C’erano preoccupazioni riguardo al fatto che i prodotti di questo grande player del lusso non attirassero più il pubblico, con la pandemia che frenava gli acquisti di abbigliamento (e accessori) dal prezzo elevato”, ha sottolineato Sophie Lund-Yates, analista di Hargreaves Lansdown. “L’impatto (della pandemia) sulle vendite non è stato così grave come si temeva”, anche se “la ripresa del turismo e dei viaggi sarà particolarmente decisiva per i mesi a venire”.

More Stories
RALPH LAUREN: L’ELEGANZA CLASSICA E AFFASCINANTE IN UNA SINFONIA DI COLORI AL BROOKLYN NAVY YARD
IL MESE DELLA MODA COMINCIA. NEW YORK DA IL VIA ALLE NUOVE SFILATE
PHARRELL TRIONFA A PARIGI CON LA SUA SFILATA ESPLOSIVA PER LOUIS VUITTON