Il sito del buyer famoso per i suoi negozi ad Arezzo, evolve con non solo una favolosa boutique on line divisa in stanze tematiche coi migliori stilisti del mondo, ma proposte di giovani talenti
Milano, 20 settembre 2016 – Parte domani un nuovo grande progetto per la moda on line col varo del sito Sugar.it che racchiude tutta l’esperienza, l’estro e la genialità di un buyer di fama internazionale come Beppe Angiolini che negli ultimi trent’anni ha cambiato il modo di presentare, esporre e vendere lo stile dalle sue famose boutique Sugar ad Arezzo. Veri multibrand di tendenza che ora si trasformano anche in sito di vendita on line non solo di abbigliamento ed accessori ma di idee per il contemporaneo, dalla musica, al design fino all’arte.
E’ l’evoluzione del Sugar Store come vogliono i tempi ma con un approccio non solo intelligente ma inventivo, non solo una favolosa boutique on line divisa in stanze tematiche coi migliori stilisti del mondo ma proposte di giovani talenti, un’area vintage con le icone di ieri riattualizzate oggi, una piattaforma di pura creatività aperta a meeting e convegni. Sugar.it sboccia domani 21 settembre, che poi è anche il primo giorno di Milano Moda Donna, un altro segnale forte di attualità. La grafica del sito è stata affidata ad un gruppo di artisti digitali, e anche questo è un segno in innovazione.
Ma Beppe Angiolini non si ferma all’on line perchè sta già lavorando per trasformare il quattrocentesco Palazzo Lambardi in un centro propulsore di moda e di tendenze, una reggia di bellezza e non solo per l’impianto antico architettonico di questa casa rinascimentale ma anche per il fascino dei mosaici romani a tema delfini ed uccelli acquatici che è stato scoperto nelle fondamenta, là dove era il decumano romano.
Beppe Angiolini è famoso per i suoi negozi ad Arezzo, per le sue vetrine specialissime, per il suo essere anche uno stylist e per essere stato per anni Presidente di Camera Nazionale dei Buyer e oggi Presidente Onorario della stessa, sempre super invitato e ospite privilegiato dove nasce lo stile contemporaneo, amico di tanti stilisti e imprenditori di fama.
L’ha ribloggato su Scuola Manuela Mari.