
MICROSOFT ALLA RISCOSSA! DERISO DA TUTTI, BALLMER SI PAPPA NOKIA E LANCIA LA SFIDA A SAMSUNG E APPLE
Microsoft acquista le attività produttive e di servizio nella telefonia mobile di Nokia a un ottimo prezzo: 5,44 miliardi di euro, contro un valore reale stimato in 14 miliardi – L’Europa dice addio all’ultimo gigante del settore – Stephen Elop, ceo di Nokia, “trasloca” negli States…

Il rapporto tra Nokia e l’azienda di Redmond si è fatto più ravvicinato già nel febbraio 2011, quando la società finlandese ha deciso di adottare il sistema Windows Phone per la sua linea di smartphone, e successivamente per i modelli di punta Lumia. I risultati di questa collaborazione, a dire il vero, non avevano entusiasmato alcuni azionisti. Nel corso dell’Annual General Meeting di Helsinki, svoltosi a maggio di quest’anno, più di un investitore ha chiesto all’amministratore delegato, Stephen Elop, di cambiare strada, malgrado le vendite dei Lumia avessero fatto registrare un più 27% nell’ultimo trimestre fiscale.
Elop è rimasto saldo nelle sue decisioni, difendendo l’adozione di Windows Phone. Oggi possiamo immaginare l’umore degli azionisti nell’apprendere che il Ceo di Nokia passerà direttamente alla Microsoft come responsabile del nuovo settore dedicato alle device e alla telefonia mobile, ed è il più probabile candidato alla successione dell’attuale amministratore delegato a Redmond, Steve Ballmer, il cui ritiro dalle scene è stato annunciato poche settimane fa. A pensar male, sapendo che si fa peccato ma spesso ci si azzecca, si potrebbe credere che i destini di Nokia e quelli di Elop abbiano viaggiato in parallelo.
Elop lascia la Finlandia e sbarca in America, e con lui una delle non molte eccellenze mondiali nel settore delle nuove tecnologie che il Vecchio Continente poteva ancora vantare. È ormai chiaro che il futuro dell’informatica è in simbiosi con la telefonia mobile e tutte le sue declinazioni, ed è chiaro che tra i protagonisti di questo mercato chiave non c’è più un’azienda europea. La torta è spartita principalmente tra la coppia Corea-Usa costituita da Samsung e Google, dalla Apple e, sia pure un po’ in affanno, dalla nuova Microsoft.
Nuova, sì, perché la società che Gates creò in un garage e portò ai suoi massimi livelli ha sempre fornito quasi esclusivamente software, relazionandosi in questa veste con grandi produttori di hardware quali la Sony e altri campioni asiatici. Questi partner storici, d’ora in poi, troveranno un interlocutore che è anche un potenziale concorrente, con tutto quello che ne può conseguire.


Such an interesting note that Microsoft is buying such a stake into Nokia, making them an even greater conglomerate. and such an additional foothold in an another mobile company, firmly dividing between several other companies.
While nokia may have a way to go to get caught up in the smart phone industry, with help from their new resources it seems like it won’t be long before they become more of a player in the smart phone market.