Capoliveri, il 12 agosto, lunga notte, sbandieratori storici fiorentini, music & dJ e alba con cappuccino…

La serata a Capoliveri è ricca di sorprese, alle 21,30 la festa avrà inizio con gli Sbandieratori fiorentini per una suggestione fuori dal tempo ed un grande spettacolo nelle strade e la piazza del centro storico, poi dalle 22,30 la grande musica fino all’alba per scatenarsi in una notte senza fine. E all’Alba colazione per tutti.
La piazza si trasformerà in una discoteca a cielo aperto dove a dominare sarà la musica dance e hip hop dei The Black Eyed Peas con brani come Boom Boom Pow, I Gotta Feeling, Rock that body e molti altri successi mondiali.Dagli Stati Uniti all’Isola d’Elba arrivano i suoni e le atmosfere dei “The Black Eyed Peas”Il 12 agosto Capoliveri sarà lo scenario unico e suggestivo di una notte lunga e coinvolgente con la musica dei “Black Eyed Peas”. Dagli Stati Uniti all’Isola d’Elba arrivano i suoni e le atmosfere del gruppo che fa muovere e ballare milioni di persone in tutto il mondo. In consolle in piazza Matteotti, per scatenare la musica, l’energia, la voglia d’estate e di divertimento all’isola d’Elba, ci sarà Dj Motivo con Dj Stefano Noto.
Sbandieratori Fiorentini, cenni storici:
Il gruppo nasce a Figline Valdarno nel 1965 grazie all’interessamento costante ed all’opera meticolosa dell’Arch. G.Mini e del Prof. Padre Zurlo, sospinti dall’entusiasmo e dall’esperienza del Prof. Dini, tutti insegnanti al Liceo Classico M. Ficino.
Con pochi ragazzi si iniziano gli allenamenti e con i pochi finanziamenti del comune di Figline e della Proloco di Incisa si acquistano i primi tre costumi. Gli atri di volta in volta vengono affittati alla sartoria teatrale di Firenze.
Viene scelto il nome del gruppo (Borghi e Sestieri Fiorentini) dopo attenti studi:
Figline, Incisa e Reggello erano Borghi di Firenze; Incisa e Figline nel 1296 appartenevano al Sesto di San Pietro a Scheraggio ed al Sesto di Borgo, in seguito Quartiere di Santa Croce.
Il nostro primo stendardo è il giglio rosso in campo bianco con scritta “Florentia”.
Dopo alcuni anni si fa pressante l’interessamento del Calcio Storico Fiorentino e dal 1968 siamo chiamati a farne parte come Bandierai degli Uffizi.
Tuttavia nel 1973 ne usciamo per affermare la nostra indipendenza e per avere una gestione più snella ed efficace del gruppo.
Intanto, il 22 e 23 Ottobre 1966, in San Marino, il gruppo, insieme ad altre associazioni di sbandieratori, dà vita alla CONFEDERAZIONE INTERNAZIONALE DEGLI ANTICHI SPORTS DELLE BANDIERE e partecipa ai giochi di Arezzo – Faenza – Bologna – Carovigno.
Finalmente nel 1973, grazie all’allora Presidente Rag. Nannoni, il gruppo ha dei propri costumi ed un proprio statuto.
Cresce sempre più il numero degli affiliati e delle esibizioni, sia in Italia che all’estero e nel corso degli anni ’80 si succedono alla presidenza del gruppo varie personalità politiche e non solo (On. Pontello, Sen. Spadolini, Dott. Benelli,…).
Viene cambiato lo stendardo del gruppo che adesso è costituito da un leone rampante color oro (simbolo di Figline) con mezzo giglio rosso in campo bianco e con la scritta SBANDIERATORI BORGHI E SESTIERI FIORENTINI e con ai quattro lati stemmi di potenti famiglie valdarnesi (Castellani, Franzesi, Fabbrini e Serristori).
Oggi il gruppo è costituito da un organico di circa 80 elementi (divisi in capitani, tamburi alti e bassi, chiarine e sbandieratori) e da una scuola di bandiera che oltre ad assicuraci un continuo ricambio consente al gruppo di rimanere fedele a quelle tradizioni che videro sorgere lo sbandieramento quale arte fiera e militare, scevra da ogni arzigogolato ed appariscente gioco da saltimbanchi. E’ infatti nostro desiderio riallacciarsi all’antica tradizione dei Bandierai dei Liberi Comuni che, a partire dal secolo decimoprimo fino al secolo decimoquinto, contraddistinse l’ordinamento politico, libero ed indipendente della nostra penisola.
Il gruppo è ancora oggi molto attento a rimanere legato alla tradizione, sia come modo di sbandierare sia nelle attrezzature, infatti è uno dei pochi, se non l’unico, ad utilizzare aste di legno lavorate e piombate artigianalmente e drappi rigorosamente ricamati.
sure-com
This is such a wonderful event and time for everyone from the participants, and those who come to watch, listen and have a fantastic time. and what a better way to start things off than with the FLorentine Flag wavers and musical group the Black Eyed Peas.
To know that this important event has continued through the centuries and rich tradition that is behind it all is fantastic and todays participants continue to learn the history and traditions, but in a sense are teaching everyone else as well as passing things down to future generations.
While there had been some discourse and issues, but now with the proper management things are improving even with having their own customs and flag and more respect and interest all arolund.
It is good to know that there is such a dedicated staff and groups that can assure the group to remain faithful to the traditions, and free from any convoluted games and so forth. Preserving the ancient traditions while keeping an eye to bring it forward and into the future is such a good thing. and vital to bring new “blood” people into the fold to help in doing this or the history and traditions will be lost forever.
THank you for such a fantastic article and p ictures. Enjoy