Ottobre 4, 2023

ALESSANDRO SICURO COMUNICATION

FREE PRESS & CULTURE ON LINE

☛ E-cat il generatore di energia a fusione fredda tutto Italiano procede, vediamo gli sviluppi

Riprendiamo il nostro articolo precedente sul prototipo dell’ E-cat, il catalizzatore di energia alimentato a “fusione fredda”, scoperto e prodotto dall’Ingegner Andrea Rossi e il prof. Sergio Focardi, a che punto siamo… leggi l’articolo precedente ☛  E-cat, l’energy catalyzer di Andrea Rossi

12/09/2012 ANDREA ROSSI PRESENTA UFFICIALMENTE A ZURIGO LA TECNOLOGIA E-CAT

Conferme ufficiali vengono dal recente congresso internazionale sulla “E-Cat Technology” da parte dello stesso Dott. Andrea Rossi, inventore di questa nuova e stupefacente tecnologia, basata sulle reazioni nucleari a bassa energia (LENR) Nichel/Idrogeno.

Il congresso “Energy Change, whith E-Cat Technology” è stato organizzato dai licenziatari E-Cat Germany e E-Cat Switzerland. Era presente anche Aldo Proia della Prometeon, società licenziataria dell’ E-Cat per l’ Italia.

Dopo il clamore provocato inizialmente, e già nel lontano1989, dagli esperimenti pionieristici sulla “Fusione Fredda”, resi pubblici da Martin Fleischmann e Stanley Pons (ricerche purtroppo tristemente insabbiate poi per oltre 20 anni!), negli ambienti scientifici aperti e innovativi, e spesso non Accademici, non si è fatto comunque altro che parlare di questa possibilità e di nuova fonte di energia: pulita, economica e pressoché inesauribile. Energia da “Fusione Fredda”, ovvero ottenuta da fusioni nucleari a bassa energia (LENR). Questa nuova fonte di energia, economica, praticamente inesauribile e pulita, ovvero priva di radiazioni nucleari nocive e di scorie radioattive (come invece avviene attualmente nella fusione nucleare calda), determinerebbe oggettivamente le condizioni per una rivoluzione energetica planetaria e per il benessere di tutti i Popoli della Terra, e potrebbe salvare anche lo stesso pianeta Terra dagli effetti disastrosi, già in atto, dovuti al riscaldamento globale determinato dall’uso dei combustibili fossili e dalla conseguente emissione di CO2 nell’atmosfera…

L’Italia, in questo settore (quello della “Fusione Fredda”, LENR) è sempre stata all’avanguardia, a partire dagli studi teorici del Prof. Giuliano Preparata e poi dalle ricerche effettuate dall’ENEA (“Rapporto 41”), già nel 2002, da parte di Emilio Del Giudice, Antonella De Ninno, Antonio Frattolillo e Antonietta Rizzo. Ricerche note e apprezzate anche dal Nobel Carlo Rubbia, allora Direttore dello stesso Ente di ricerca Italiano, ENEA, ma purtroppo poi cadute, di fatto, nel vuoto poiché non rifinanziate…

In Italia operano tuttora alcuni tra i maggiori Scienziati nel campo delle LENR: Andrea Rossi/Sergio Focardi, Francesco Piantelli, Francesco Celani, Iorio/Cirillo, Ugo Abundo (solo per citare i più noti…). In particolare il Dott. Andrea Rossi, che per portare avanti il proprio lavoro si è trasferito negli USA, dove ha fondato la Leonardo Corporation, ha già annunciato la commercializzazione anche in Italia, nei prossimi mesi, delle prime centrali (E-Cat) da 1MW termici (inizialmente, quindi, per la sola produzione di calore).

In un secondo momento, ma molto presto, come lo stesso inventore Andrea Rossi ha dichiarato di fronte ad una platea internazionale nel Convegno di Zurigo appena svoltosi, il 9 e 10 Settembre 2012, questi apparati basati su tecnologia E-Cat saranno anche in grado di produrre direttamente energia elettrica dal calore, sempre a partire da sistemi basati su Nichel/Idrogeno (LENR).

Si tratta di una scoperta scientifica degna sicuramente di un premio Nobel per la Fisica! (“Se son rose fioriranno”…) Una scoperta che avrà di certo ripercussioni enormi e positive sullo sviluppo energetico ed economico di tutto il pianeta, e anche della civiltà umana nel suo complesso…

Allo stato dei fatti la cosa che lascia senza parole è che nel Nostro Paese, il Nostro Governo non si sia ancora interessato, come ci si aspetterebbe, a questo argomento, a questa meravigliosa invenzione che è l’ E-Cat. Vi risulta che siano stati fatti significativi investimenti per il sostegno di queste promettenti e attuali ricerche e tecnologie? In particolare ovviamente mi riferisco alla tecnologia E-Cat del Dott. Andrea Rossi, che è ormai matura, testata, e in corso di certificazione Ufficiale da parte degli Enti internazionali preposti…

Non crede il Nostro Governo che questa nuova tecnologia, E-Cat, tutta Italiana, potrebbe dare un impulso clamoroso in positivo alla stanca economia del Nostro affaticato Paese? E anche al benessere e alla qualità della vita del Nostro Popolo?

Mi domando ancora, per concludere, se i Nostri Governanti abbiano veramente a cuore le sorti tecnologiche, energetiche, e lo sviluppo economico e sociale del Nostro Paese? O ancora una volta, invece, pensino solo a finanziare industrie obsolete e tecnologie ampiamente antieconomiche, quando non addirittura dannose per l’ ambiente e per l’essere Umano? A Voi la risposta…

Rossi e Focardi. Ultima in termini cronologici è la storia di Andrea Rossi, cui viene associato il nome del prof. Sergio Focardi, dell’Università di Bologna. Le loro vicende hanno destato grande clamore proprio recentemente, tra speranze, auspici e controversie, e cioè quelle che hanno portato all’allestimento prima e alla produzione industriale poi, dell’E-Cat.

Questa tecnologia LENR dovrebbe basarsi sulla Cella Elettrolitica “Asciutta”: un contenitore di materiale isolante riempito con idrogeno in forma gassosa, con al suo interno due elettrodi conduttivi metallici (1gr di nichel in questo caso). Il primo elettrodo, chiamato catodo, è in grado di ‘assorbire’ gli atomi di idrogeno collegato al polo negativo di un alimentatore a corrente continua. Il secondo elettrodo, l’anodo, è collegato al polo positivo dello stesso. In tali catodi, con opportune tecniche, può essere accumulato un grosso quantitativo di gas. La quantità di gas accumulabile all’interno del reticolo cristallino del metallo può arrivare a circa un atomo di gas per ogni atomo di metallo. Un accumulo così elevato, a certe condizioni non ancora del tutto note (e tantomeno spiegate dai due ricercatori italiani, anche perchè il brevetto è coperto da segreto industriale) può innescare fenomeni di generazione anomala di calore, quindi ottenere più energia di quella che si è immessa per dare vita al fenomeno stesso.

Dietro questo processo non c’è una base teorica: per quale motivo avvengono questi risultati lo abbiamo solo ipotizzato“, sostiene Rossi e sul perché questi esperimenti non avvengano in ambito accademico Focardi spiega: “I miei colleghi non ci credono, sono scettici. Non so come un protone di idrogeno possa entrare nel nucleo di nichel, ma avviene. Ed è la strada dell’energia per l’umanità“.

Se da una parte, la comunità scientifica ed industriale ha mostrato grande interesse verso l’E-Cat, dall’altra numerosi sono anche i dubbi, le contraddizioni, che si accompagnano alla reticenza degli stessi Rossi e Focardi a “svelare” qualcosa in più sul funzionamento e l’utilizzo dell’E-Cat stesso.

Le pur grandissime aspettative sono state spesso deluse da comportamenti non proprio limpidi, quando non palesemente contraddittori, dell’ingegnere italiano, vuoi per un comprensibile spirito di “autoconservazione” – visti i precedenti – vuoi per interesse personale dello stesso Rossi. In ogni caso, stando a quanto Rossi dice, il suo dispositivo funziona, ed è con crescente attesa che si attendono sviluppi positivi a beneficio dell’intera umanità.

È mai possibile che non si riesca a guardare a questi eventi cruciali per l’umanità con spirito fraterno e lungimirante? È mai possibile che il vantaggio economico ed il potere quasi assoluto acquisito dalle lobbies di settore possano essere così enormi da destinare la Terra ad un futuro incerto quanto irto di pericoli?

Tanti i limiti insiti nell’uomo, dalla sua avidità alla sua sete di potere, dall’assoluta cecità al cinismo. Se Rossi avesse ragione avremmo l’ulteriore conferma che è necessario affidarci a quella manciata di eroi che a scapito della loro stessa vita si sono messi e si mettono a disposizione dell’uomo e di questo pianeta.

E’ interessante seguire questo filmato trasmesso dalla RAI durante il programma divulgativo Voyager:

In questo dettagliato articolo possiamo vedere che il progetto viene portato avanti, anche se coperto da mistero e riservatezza, vuoi anche per la delicatezza dell’argomento che per gli innumerevoli interessi economici che si celano dietro a tutto l’indotto energetico e che una simile scoperta porterebbe implicare nel futuro del mondo.

Di questo argomento si sta occupando tutto il mondo scientifico anche se in maniera molto sommessa, visto la disgraziata fine che fecero i primi scienziati che annunciarono al mondo la loro scoperta, Fleischmann e Pons.

Prima ancora di loro, la triste fine che fece il piu’ grande scienziato del 900 Nikola Tesla, il quale annunciò per primo al mondo la scoperta di una energia illimitata a basso costo, morendo in circostanze misteriose in una stanza di albergo.

Adesso si stanno muovendo verso lo sviluppo di questo principio, realtà scientifiche importanti e indiscutibilmente accreditate come la NASA.

Vediamo questo interessante articolo:

Fusione Fredda: Intervista a McKubre

☛  


Per dimostrare che Rossi e il suo Team fanno sul serio ecco già pronto il promo preparato dagli Australiani per la pubblicita’ sui canali web marketing

☛ 

☛ Siamo andati a frugare tra gli eventuali concessionari Italiani dell’ E-cat Italia ed abbiamo trovato questo sito in costruzione, la società è : PROMETEON SRL – LICENZIATARIA UFFICIALE PER LA DISTRIBUZIONE DELL’E-CAT IN ITALIA E NELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO. http://www.prometeon.it/#       concessionario e-cat italia

L’offerta commerciale: ECAT_Zurigo_8_settembre_2012-1

Alessandro Sicuro

www.alessandrosicuro.com

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: