Maggio 30, 2023

ALESSANDRO SICURO COMUNICATION

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ALESSANDRO MICHELE NON FINISCE MAI DI STUPIRMI, IN COLLABORAZIONE CON IL MONDO CREATIVO ELABORA CONCETTI DI STILE INNOVATIVI E GENIALI

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CON ALESSANDRO MICHELE, GUCCI INAUGURA

IL NUOVO RINASCIMENTO

ALESSANDRO MICHELE, ISPIRANDOSI AL PENSIERO “RIZOMATICO“, UN MODUS DI CONNESSIONE CHE PROCEDE PER MULTIPLI PERMETTENDO  DI STABILIRE UNA PRODUTTIVITA’ IN QUALSIASI DIREZIONE E CON CHIUNQUE. CONCETTO SEMANTICO DI RETE INTERNET, INAUGURA IL NUOVO RINASCIMENTO DELLA MAISON FIORENTINA.
leggi di più sul:  pensiero rizomatico
ATTRATTO DAL GENIO CREATIVO DI UN GIOVANE ARTISTA NEWYORKESE COME TREVOR ANDREW, SOPRANNOMINATO GUCCI GOST, STABILISCE UNA COLLABORAZIONE PER UN PROGETTO CREATIVO MOLTO AVANTI.  leggi di piu’ ().
AFFASCINATO DALL’ESTROSO MONDO DEGLI ANNI 70, RAPPRESENTATO DAI MITI DI QUEL TEMPO, ANNUNCIA CON UN TWEET: IL RINASCIMENTO INIZIA DALLO STUDIO 54 NY.

 “Lo Studio 54 è stata una nota discoteca di New York situata al numero 254 della 54a strada ovest a Manhattan, tra la Settima e l’Ottava Avenue, aperta tra il 1977 ed il 1986. Il club era allestito all’interno di un teatro, che fino al decennio prima fungeva da studio televisivo (da cui il nome).”

Harpers-Bazaar-US-September-2015-Alessandro-Michele-by-Jason-Schmidt-02-1Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, riguardo alla sfilata autunno-inverno 2016/2017, twitta e annuncia: “Il Rinascimento sbarca allo Studio 54”.
La nuova collezione, presentata con successo alla Settimana della Moda di Milano, si ispira al passato, lo rivisita e lo reinventa, non cambia nulla eppure tutto si trasforma: dal Rinascimento alle atmosfere dello Studio 54 (famosa discoteca newyorkese), le donne Gucci si muovono sinuose con abiti lunghi, maniche a sbuffo, cinture strette in vita.6fedb266998181d104c72d641cb459a6
Michele ha commentato: “ci sono cose nuove e poi ci sono io che faccio sempre le stesse cose e non me ne vergogno” e si ispira, anche, al termine “rizomatico” (la metafora del rizoma è stata adottata da Gilles Deleuze e Felix Guattari per caratterizzare un tipo di ricerca filosofica che procede per multipli). Il pensiero rizomatico è in grado di stabilire connessioni produttive in qualsiasi deleuze-and-guattaridirezione, sviluppa e cresce liberamente e sempre. “Il riferimento è al rizoma tipico sistema radicale delle erbacce, che si propaga orizzontalmente nel terreno. Una formazione sulla quale si innestano nodi che, a loro volta, danno origine ad altre diramazioni” ha spiegato il direttore artistico.
I materiali utilizzati per gli abiti sono innumerevoli: tessuti da tappezzeria, quelli impreziositi da paillettes, le piume e le frange. I colori: verde mela, rosso, rosa cipria, giallo acceso. Le stampe? sono animate da fiocchi, animali, angioletti… con influenze orientali e floreali.Copia di 10413940_254996581498194_547508806_n_MGZOOM
E a proposito di commistioni e fioriture, Michele ha scelto di collaborare con Trevor Andrew, street artist newyorkese, soprannominato Guggi Ghost, appassionato (e ossessionato) della doppia G al punto da riprodurla ovunque.
lead1_vice_970x435Michele, a proposito di Trevor, durante un’intervista a wwd.com ha parlato di: “una reazione chimica. Due ossessioni diverse messe insieme. Amo l’idea di ciò che è reale e irreale al tempo stesso”.
La donna Gucci è in viaggio: dalle corti rinascimentali alla New York di oggi, (dal Rinascimento allo Studio 54) passando dal passato al futuro attraverso un presente mutevole e permanente.
Alessandro Sicuro©
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