Giugno 3, 2023

ALESSANDRO SICURO COMUNICATION

FREE PRESS & CULTURE ON LINE

DOPO ELEZIONI USA A FESTEGGIARE SONO I CINESI

cwzmvjcxaay0kvg

Se c’è qualcuno che oggi festeggerà per la vittoria a sorpresa di Donald Trump negli Stati Uniti, saranno con ogni probabilità i cinesi. Qualunque fosse il risultato, infatti, per il popolo della Grande muraglia la chiusura del periodo elettorale è un sollievo. Storicamente, la popolazione cinese è tra quelle più restie a vivere in prima persona il clima frizzante che contraddistingue da sempre le presidenziali americane. Secondo una analisi condotta da Jing Daily, il fenomeno delle elezioni Usa mette alla porta i turisti dell’ex Celeste impero, causa un clima “politicizzato” estremamente distante dalla cultura politica del loro Paese. Prendendo in considerazione il tasso di crescita dei turisti cinesi negli Stati Uniti tra il 2007 e il 2015 (dati che provengono dal Dipartimento del commercio degli Usa), nel novembre del 2008 e il 2012, ovvero nei due precedenti momenti elettorali, i turisti cinesi sono diminuiti rispettivamente del 14 e del 16,5% rispetto alla crescita media mensile. Si tratta del dato peggiore rispetto all’andamento positivo, o comunque solo leggermente in contrazione, che ha caratterizzato lo stesso mese delle altre annate “non elettorali”.

Non sono ovviamente disponibili dati o previsioni precise su quest’anno, ma, secondo Jing Daily, c’è più di una ragione per essere ottimisti sull’esito meno catastrofico rispetto al passato. In primis, spiega la testata, Pechino ha lanciato messaggio più tranquillizzanti, e non sembrano esserci stati ‘alert’ ufficiali del Governo sulle visite negli Stati Uniti nel mese di novembre. Inoltre, sono aumentati i viaggiatori indipendenti, che rappresentano una quota crescente di turisti cinesi verso gli Stati Uniti, e che si muovono secondo scelte e obiettivi individuali e più eterogenei.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: