GUCCI RISCRIVE LE REGOLE SU 4 BASI PERSONE CULTURA INNOVAZIONE E CREATIVITA’

GUCCI RISCRIVE LE REGOLE DEL BUSINESS BASATE SUI PILASTRI FONDAMENTALI DELL’AZIENDA

Gucci adotta un nuovo disegno organizzativo incentrato su persone, cultura aziendale, innovazione e creatività, tracciando un confine più marcato tra le diverse funzioni. La maison del lusso fa sapere, in una nota, che implementerà a partire dal 1 marzo una nuova organizzazione “per sostenere la performance di questi anni”, che lo ha portato nel 2017 a superare i 6 miliardi di vendite (+45%) e a registrare un margine operativo oltre i 2 miliardi.

La nuova struttura prevede la creazione di quattro poli: Merchandising & Global Markets, guidato da Jacopo Venturini; Indirect Channels, Outlet and Travel Retail, con Piero Braga alla guida; Brand & Customer Engagement, sotto la responsabilità di Robert Triefus; Digital Business & Innovation, guidato da Nicolas Oudinot. Tutte le altre linee di riporto al presidente e CEO Marco Bizzarri rimarranno inalterate.

L’obiettivo, si legge sempre nel comunicato, sarà di avvicinare il marchio ancora di più ai clienti, rafforzando il dialogo con ognuno di loro, su base personale, attraverso ogni canale di vendita e stringendo un rapporto emozionale unico, facendo leva su tutte le tecnologie innovative che oggi il mercato può offrire e che rappresenteranno un vantaggio competitivo fondamentale anche in questo settore.

Marco Bizzarri, presidente e CEO di Gucci, ha dichiarato: “In questi tre anni abbiamo cercato di riscrivere le regole per fare business nel nostro settore, costruendo il successo intorno a dei valori e a una cultura aziendale che ha messo al centro della strategia le persone, la creatività e lo spirito di continua innovazione, responsabilizzando i nostri team a ogni livello e incoraggiando l’assunzione di rischi in ogni attività”.

Il numero uno della maison ha inoltre reso noto che Micaela Le Divelec, vice president e responsabile di tutti i canali di vendita del marchio, “ha deciso di comune accordo con l’azienda di interrompere il proprio rapporto in Gucci”.