LA NEWS CHE HA SCOSSO IL MONDO

Ecco la loro dichiarazione: «Mike e io – ha scritto – siamo grati per gli otto anni a Instagram e per i sei anni di lavoro con Facebook. Siamo passati da 13 persone a essere più di un migliaio, con uffici su scala internazionale. Tutto mentre stavamo costruendo prodotti utilizzati e amati da una community di oltre un miliardo di persone. Adesso siamo pronti per iniziare un nuovo capitolo».

Kevin Systrom  e Mike Krieger, lasciano la loro azienda, nelle mani di Facebook. La notizia è stata data dal New York Times e confermata successivamente da Systrom con un post, in cui come motivazione ha addotto il fatto di voler «esplorare nuovamente curiosità e creatività».

Mark Zuckerberg ha comprato Instagram nel 2012, quando la piattaforma aveva 30 milioni di utenti, intuendo le potenzialità di questo social, la cui prima versione fu lanciata da Systrom e Krieger nell’ottobre 2010.

Facebook la pagò un miliardo di dollari, con l’accordo di mantenere separate buona parte delle attività.

Proprio le continue ingerenze da parte di Facebook – sempre più interessato a una maggiore integrazione tra i due social network – sarebbe alla base delle dimissioni dei due co-fondatori, la cui uscita è prevista già nelle prossime settimane.

Una separazione che arriva in una fase critica per il colosso social di Cupertino, nell’occhio del ciclone per gli scandali legati alla privacy e le interferenze russe alle elezioni presidenziali Usa di due anni fa.

I fondatori di Instagram non sono gli unici che hanno abbandonato la barca di Zuckerberg: quest’anno se ne sono andati, in momenti diversi, anche Jan Koum e Brian Acton, co-founder della app di messaggistica WhatsApp, anch’essa nell’orbita di Facebook.

Ad allontanarli sarebbero state, anche in questo caso, divergenze in tema di privacy e trattamento dei dati degli utenti da parte di Facebook.

Alessandro Sicuro Comunication