Aprile 25, 2024

ALESSANDRO SICURO COMUNICATION

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Andreas Kronthaler for Vivienne Westwood

 

Andreas Kronthaler for Vivienne Westwood

Fonte di ispirazione della nona collezione di Andreas Kronthaler for Vivienne Westwood è il numero 9, che simboleggia l’amore universale, ma anche la legge e il risveglio spirituale.

Il numero di chi cerca di essere un esempio positivo per salvarsi dalla distruzione e dal caos, riportando l’ordine nella propria vita e mettendo al centro la Natura.

La scelta stilistica della sperimentazione focalizza l’attenzione sulla moda come protesta, in una sorta di Sagra della Primavera di Stravinsky.

In pedana bottoni riciclati, cotoni organici e biologici, il progetto Waste couture per il riutilizzo di tessuti dimenticati e quello con Cabes Gie, un’associazione di piccoli artigiani del Burkina Faso.

La provocazione continua nella musica d’impronta post industriale dell’artista Susanne Oberbeck: l’artista, nota come No Bra, genera un’improvvisazione post lisergica attraverso versi ripetitivi come It’s 2020, a revolution is happening e l’uso di synth, drum e machine. Un modo per tornare alle origini rituali e magico-religiose del ritmo, catturato da suoni provenienti dall’ambiente sia naturale che urbano.

Il lavoro di Kronthaler si lascia leggere tutto d’un fiato, ma non è certo un prodotto usa-e-getta: è destinato a rimanere un fondamentale strumento di consultazione della moda, anche grazie alla parte finale dove un abito bianco, ben poco virginale, indossato dalla top model Bella Hadid, diventa una dedica alla ricostruzione dei codici essenziali della storia della maison.

 

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