BOOM DEGLI AFFITTI A ROMA: RECORD STORICO NEL 2023 CON 92.000 MQ E +78% NEL PRIMO TRIMESTRE

Roma stabilisce un nuovo primato nei primi tre mesi del 2023 per l’occupazione di spazi nel settore degli uffici, con un incremento del 78% rispetto allo stesso periodo del 2022, arrivando a 92.000 mq. Al contrario, Milano ha registrato un calo del 10% rispetto alla media degli ultimi tre anni, con un totale di 83.000 mq più 14.000 mq di subaffitti. Questi sono i risultati principali dell’analisi di mercato di Jll, secondo cui i canoni di locazione prime delle due città sono rimasti stabili rispetto al quarto trimestre del 2022 e in aumento anno su anno, raggiungendo i 690 euro/mq/anno a Milano e 520 euro/mq/anno a Roma. I rendimenti sono cresciuti rispettivamente al 3,90% e 4,15%.

Stefania Campagna, responsabile dei mercati di Jll Italia, commenta che il settore degli affitti di uffici rimane positivo nonostante un approccio prudente da parte degli investitori a causa delle condizioni macroeconomiche. Le prime location continuano ad essere interessanti per i canoni.

Massimo Livi, responsabile dell’agenzia di uffici di Jll Italia a Roma, sottolinea che le straordinarie performance del primo trimestre 2023 nel settore degli affitti di uffici a Roma sono state guidate da una grande transazione nel cuore del quartiere EUR. La domanda di investitori e aziende nazionali e internazionali è concentrata principalmente nei quartieri centrali e nell’EUR, dove i canoni sono in aumento. Tuttavia, nel centro città, c’è una carenza di offerta qualificata che rende difficile soddisfare le esigenze della domanda. L’area dell’EUR, sebbene molto richiesta, presenta un equilibrio tra domanda e offerta.

Marco Pancotti, responsabile dell’agenzia di uffici di Jll Italia a Milano, afferma che nel primo trimestre del 2023 a Milano si conferma una domanda attiva da parte degli occupanti nonostante un calo delle performance rispetto al risultato record del 2022. La maggior parte dell’interesse delle aziende internazionali per l’ubicazione dei propri uffici si concentra in Porta Nuova e nel centro storico, dove i canoni sono stabili e in alcuni casi in aumento.

Nonostante il calo delle performance a Milano, la domanda da parte degli occupanti rimane attiva e concentrata principalmente nelle aree di Porta Nuova e nel Centro Storico, dove si registrano anche sublocazioni per circa il 15% del totale affittato. Queste zone continuano ad attrarre l’interesse delle aziende internazionali per l’insediamento dei propri uffici, e di conseguenza, i canoni di locazione rimangono stabili e, in alcuni casi, in crescita.

In generale, il settore degli affitti di uffici nelle principali città italiane, come Roma e Milano, mostra segnali di vitalità e di adattamento alle mutevoli condizioni del mercato. Tuttavia, è importante continuare a monitorare le tendenze e le dinamiche macroeconomiche per identificare eventuali opportunità e sfide future.